Il Comune di Isola del Cantone


Isola del Cantone è il comune più settentrionale della Liguria. Sorta alla confluenza col torrente Vobbia, Isola del Cantone, è divisa in due nuclei, Isola e il Cantone, dal corso dello Scrivia.

Il suo territorio è stato frequentato fino dall’epoca più remote, grazie alla presenza di ampie zone pianeggianti che hanno favorito il formarsi di piccoli nuclei abitati.
Gli Spinola acquistarono i diritti su Isola nel 1256 e nel 1382 il suo territorio venne separato da quello di Ronco e affidato a Damiano Spinola divenendo un importante Feudo della famiglia. Segni del loro potere sono i castelli, i palazzi e le chiese che edificarono nel corso del loro governo.
Oltre al Palazzo Spinola nel Cantone, numerosi sono i castelli che controllavano il territorio di Isola alcuni dei quali come Montecanne, Pietrabissara e Castellazzo non ne restano che labili tracce.
A Montessoro sono invece ancora visibili i resti del Castello costruito probabilmente intorno al 1300 su un pianoro, aveva più una funzione amministrativa e residenziale. L’edificio era costituito da un corpo centrale a pianta quadrata sviluppato su quattro piani con due torri circolari poste agli angoli. Un’immagine del castello è presente in un dipinto del XVIII secolo conservato nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea di Montessoro. Nella stessa chiesa si conserva un tabernacolo in marmo con lo stemma degli Spinola donato da Gerolamo Spinola e risalente al 1576.
Al di sotto del suo pianoro recenti scavi archeologici hanno riportato alla luce i resti di un’articolata fattoria di età romana. Il Castello del Piano, invece, fu costruito da Guglielmo III Spinola intorno alla metà del cinquecento e nel 1865 fu acquistato dalla famiglia Mignacco, da cui prende l’attuale denominazione, che lo trasformò in abitazione civile. In località Pietrabissara, si erge il Palazzo fatto costruire nel 1648 da Luciano Spinola dopo l’abbandono del castello sulle alture. Il suo bel portale è stato realizzato in pietra arenaria proveniente dalle vicine cave di Pietrabissara. Alcune tipologie litologiche, presenti nel territorio di Isola, furono utilizzate, infatti, fin dall’epoca priestorica.

Alla famiglia Spinola si devono anche le erezioni di edifici religiosi. Come nel caso della parrocchiale di San Michele, fondata nel XII dai benedettini della Sacra di San Michele della Chiusa, fu modificata nel corso dei secoli e ampliata nel seicento quando Gerolamo Spinola donò alla chiesa le reliquie dei Santi Stefano e Innocenzo. Al centro del frontone della chiesa e al suo interno è rappresentato lo stemma della famiglia Spinola che identifica, con tutta probabilità, gli sposi G. B. Torre e Anna Maria Spinola figlia del feudatario Gerolamo.

Vicino si trova l’Oratorio del S.S. Sacramento realizzato, in forme neoclassiche nel 1844, su progetto del famoso architetto-ingegnere genovese Ignazio Gardella e recentemente restaurato.

Molto suggestivo è invece l’ottocentesco Santuario di Nostra Signora della Tuscia lungo le sponde del torrente Vobbia la cui seicentesca fondazione, ad opera di Gio. Batta Mutto, si perde nella leggenda.

Recentemente riscoperti sono i resti dell’antica Chiesetta di S. Stefano, sulla sponda destra del torrente Scrivia, costruita probabilmente tra il XII e il XIII secolo, come chiesa plebana con attigua area cimiteriale.

Il suo antico ruolo di snodo verso il Piemonte è stato confermato nei primi anni dell’Ottocento quando la “Strada Regia” e poco dopo, la linea ferroviaria Torino - Genova, con i suoi arditi ponti sullo Scrivia, come quello di Prarolo, hanno attraversato il paese.

Infine un raro esempio di archeologia industriale in valle è la fornace per la calce in località Creverina con le sue caratteristiche torri in mattoni.

La Chiesa Parrocchiale di San Michele Arcangelo e in primo piano
l’Oratorio del SS. Sacramento a Isola del Cantone
Il paese di Isola del Cantone lungo il fiume Scrivia
Il Castello del Piano o Spinola Mignacco
Il Santuario di Nostra Signora di Tuscia
Particolare della fontana del Santuario di Nostra Signora di Tuscia
Panoramica su Vobbietta
Il ponte ferroviario di Prarolo
Il fiume Scrivia
Il secolare bosco di castagni a Marmassana
Il paese di Montessoro e Bric Castellazzo
I ruderi del Castello di Montessoro
Vista di Isola dalla finestra della loggia del Museo Archeologico Alta Valle Scrivia
Palazzo Spinola nel Cantone: la torre circolare e parte delle mura perimetrali
Il Comune di Isola del Cantone
http://www.comune.isoladelcantone.ge.it

Museo Archeologico Alta Valle Scrivia
http://www.museoarcheologicoaltavallescrivia.it

Isola Jazz
http://www.isolajazz.it